La Cronometria

Per migliorare la cronometria, è necessario fare arrivare al bilanciere una forza la più costante possibile.
Si può erogare un energia costante all’uscita del bariletto (Fusée o doppio bariletto).
Ma durante la “Trasmissione” attraverso le ruote, l’energia può subire delle variazioni a causa di attriti dovuti ai profili dei denti, etc…
L’ideale sarebbe un dispositivo di erogazione costante piazzato prima dello scappamento:
– Remontoir d’égalité (Ricaricatore costante)

Come funziona

1) In un orologio “normale” la ruota dei secondi X fa girare il pignone dello scappamento
2) Nel remontoir d’égalité, il pignone dello scappamento è fatto in due parti :
2.1) Il pignone A che gira liberamente attorno a
2.2) L’asse della ruota di scappamento Y
3) Una molla B è fissata al pignone A
4) Una copiglia C è fissata alla molla B e alla ruota di scappamento Z. (fig. 6 e 7)

5) La ruota dei secondi carica la molla B (tramite il pignone A) di un dato angolo (per esempio 60°) e non si muove più.
6) La ruota di scappamento riceve l’energia dalla molla B (tramite C) e lo trasmette al bilanciere via lo scappamento.
7) Quando la ruota di scappamento ha compiuto un dato angolo (per esempio 60°) allora vai al punto 5) e rileggi.
–> La forza costante è la molla B che bisogna ricaricare molto spesso e in maniera molto precisa.

Il meccanismo di apertura

Nei disegni non l’ho messo, ma ci vuole un meccanismo per “dire” alla ruota dei secondi :
– Adesso gira.
– E adesso non girare più.

Questo meccanismo può essere attivato da:
1) Una camma posizionata sulla ruota di scappamento, ma i benefici della forza costante vanno in parte perduti dagli attriti del meccanismo di apertura.
2) Una massa inerziale, ma impossibile da attuare su un orologio da portare a causa degli urti che può subire tale massa. (fig. 8)

A cura di Giulio PapiAudemars Piguet

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