La Cassa dell’orologio, può sembrare solo la custodia del movimento.
Infatti è facile pensare che la cosa più complicata di un orologio sia il movimento.
Per capire quanto sia complicata una Cassa, cominciamo ad analizzarla.
Partiamo da una cassa di un Breitling Navytimer, in un esploso che descrive chiaramente quanto è complicata anche la sola cassa.
In questo caso è stata divisa, partendo dall’altro verso il basso, in questo modo:
– vetro
– guarnizione
– rehault
– ghiera
– carroure (con pulsanti e anse telescopiche)
– sfere e quadrante
– movimento
– portamovimento
– guarnizione
– fondello
In un orologio di lusso come questo, non è facile nemmeno immaginare quali siano le procedure per la formazione e i molteplici passaggi per le finiture!
Anche qui dovremmo esaminare dettagliatamente i vari passaggi.
Dallo stampaggio, la formatura, la finitura, la lucidatura e la pulitura.
Inoltre bisogna aggiungere la ghiera girevole, dotata di sistemi girevoli e impermeabili.
Il vetro zaffiro, già di per se non facile da tagliare, figuriamoci levigarlo, lucidarlo e aggiungere il trattamento antiriflesso.
I pulsanti, mobili ma robusti, impermeabili, a vite o a pompa, ecc…
Il fondello, con tutte le specifiche e i riferimenti unici per ogni esemplare, le guarnizioni per renderlo impermeabile, ecc…
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