Yema Spationaute III della metà degli anni 80.
Questo raro orologio, fa parte della terza serie di orologi prodotti dalla Francese Yema, per la missione spaziale Aragatz.
L’incontro tra l’astronauta francese Jean Loup Chrétien, con al polso questo orologio, e con quelli Russi, avvenne sulla stazione spaziale MIR nel 1988.
È composto da una robusta cassa in acciaio da 43 mm. di diametro, escluse le sporgenze.
Il quadrante blu presenta 3 contatori e la doppia data al 3.
È protetto da un vetro minerale piatto.
Ad incorniciare il tutto c’è una ghiera girevole uni direzionale in acciaio con riferimenti luminosi.
La corona a cipolla è posizionata alle 8 ed è serrata a vite.
Ai pulsanti sono demandate le funzioni per la cronografìa.
Al suo interno è alloggiato un movimento al quarzo Seiko 7A38.
A proteggerlo c’è un fondello in acciaio serrato a vite.
Su di esso, si possono leggere le specifiche e la personalizzazione della missione spaziale Aragatz.
Ad assicurarlo al polso, c’è un cinturino generico in pelle tipo racing.
Questo Yema Spationaute III si trova in condizioni estetiche buone, senza segni degni di nota, ma comunque con tracce di utilizzo normale.
Meccanicamente ha tutte le sue funzioni operative e al momento non necessita di interventi.
È privo di scatola e documenti originali.
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