Wittnauer 3256 Chronograph Venus 188 prodotto verso la metà degli anni 50.
Testimone della collaborazione con Longines, questo orologio segna l’epoca della separazione tra le due aziende.
Viene identificato appunto, con la referenza 3256.
Si presenta con una cassa in acciaio da 35 mm. di diametro, escluse sporgenze.
Lo spessore, compreso il vetro, è di 13 mm.
Si notino le anse con angolo smussato.
Il quadrante  grigio è dotato di due contatori per i piccoli secondi al 9 e per i minuti crono al 3.
Sulla circonferenza del quadrante, con un diverso colore, c’è una scala tachimetrica in blu e telemetrica in rosso.
Gli indici sono applicati.
Le sfere e gli indici, godevano in origine di un trattamento al trizio (o radio), ormai privo della sua luminescenza.
A proteggere il tutto, un vetro acrilico bombato.
I pulsanti per le funzioni cronografiche sono a pompa.
La corona di carica, presumibilmente originale, è serrata a pressione ed anonima.
È alimentato da un movimento meccanico a carica manuale Venus 188 con ponte firmato Wittnauer.
Il fondello è serrato a vite e presenta tutte le firme e la referenza al suo interno.
Ad assicurarlo al polso, un bracciale in acciaio a maglie elastiche blindate, non originale.
Questo Wittnauer 3256 Chronograph Venus 188 è in ottime condizioni estetiche e meccaniche.
Una seconda serie venne prodotta verso i primi degli anni 60 e presentava, sopra al Marchio a ore 12, anche il Logo della Maison.
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