Siccome siamo tutti appena rientrati dalle vacanze, e non abbiamo voglia ne di traumi, ne tanto meno di spendere soldi che abbiamo già speso, oggi parliamo di un orologio che non si può comprare: il Konstantin Chaykin ThinKing Proptotype.
Nel nome stesso c’è già la risposta.
È un prototipo.
E perchè ne vogliamo parlare?
Perchè ultimamente si sono susseguite delle battaglie a chi ce l’ha più sottile.
I partecipanti erano Piaget, Richard Mille e Bulgari.
E noi non ne abbiamo parlato granché.
Ma andiamo a parlare del vincitore (per ora!!).
IL PIÙ SOTTILE
Il Marchio indipendente russo, ha presentato il suo prototipo al Geneva Watch Days, in programma dal 29 agosto scorso.
Lo shock è stato forte per molti operatori del settore quando è stato rilevato lo spessore di soli 1,65 mm.
Infatti i precedenti record sono stati nuovamente infranti.
A partite dal Piaget Altiplano, con i suoi 2 mm. (con tourbillon!), il Richard Mille RM UP-01 Ferrari con soli 1,75 e il Bulgari Octo Finissimo con 1,7 mm.
Ad ora ne sono stati costruiti solo due esemplari, con una cassa in acciaio “speciale” dal diametro di 40 mm. e dal peso di soli 13,3 grammi.
Questi prototipi sono utili alla probabile messa in produzione.
FAMILY FEELING
Il Konstantin Chaykin ThinKing non tradisce il layout che contraddistingue la collezione a cui appartiene.
Infatti si presenta con il lato quadrante composto da due occhi formati dai due quadranti separati di ore e minuti, ed una firma incisa sorridente.
L’insieme, che ricorda un volto, riporta subito alla collezione Wristmon, di cui fanno parte anche i modelli Joker.
Sul lato del fondello invece, si possono vedere i rubini, che fanno pensare che il movimento sia parte integrante della cassa.
Ma essendo un prototipo, non si sa ancora quale sarà l’aspetto definitivo.
MECCANICO
Come accennato, cassa e movimento sono parti integrate tra loro.
Il calibro K.23-0 è meccanico a carica automatica con micro rotore ed ha un bilanciere che oscilla a 18.000 a/h.
La riserva di carica è di 32 ore grazie ad un bariletto che viene caricato tramite una chiave.
Lo scappamento è composto da una leva svizzera che comprende un sistema speciale di ricarica a camma ultra sottile dotata di frizione ad ingranaggi.
L’insieme di cassa e movimento, sono talmente estremizzati da raggiungere lo spessore di un nichelino americano.
FRAGILE
Il Konstantin Chaykin ThinKing è così sottile da soffrire potenzialmente di danni dovuti alla torsione.
Così è stata studiata una speciale custodia che oltre a rinforzare la struttura in caso di vita movimentata, aiuta a caricare l’orologio.
Questa custodia permette comunque di indossare ancora l’orologio, ma aumenta inevitabilmente lo spessore fino a 5,4 mm.
La Case-PlanKing è sostanzialmente un disco che si applica sul lato fondello.
In questo caso, ad ore 3, compare anche la corona di carica, accessorio che viene a mancare nell’orologio.
BREVETTI
Lo sviluppo del ThinKing ha richiesto 3 brevetti:
Il primo riguarda il sistema di carica automatica.
Il secondo riguarda il sistema di ancora e il terzo è per il cinturino.
Si, perché i movimenti del polso potrebbero ripercuotersi sull’orologio, portando a pericolose torsioni.
Per questo è stato studiato e brevettato un sistema elastico con inserti in titanio che ne assorba lo stress.
Invece sui primi due brevetti, bisognerà fare chiarezza, in quanto le dichiarazioni non specificano in modo esauriente di cosa si tratti.
CONCLUSIONI
Konstantin Chaykin non ha dichiarato nulla su prezzi e disponibilità.
Si pensa comunque che si affiancherà ai suoi diretti concorrenti, portando il prezzo ben oltre le possibilità della maggior parte di noi comuni mortali.
Ma anche se non vedrà mai una produzione di serie, son sicuro che per Konstantin Chaykin sarà una bella pubblicità.